Nelle scorse settimane si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale dei Geologi a Roma e si è saputo che i 7 scrutatori presenti al seggio di Roma sono stati designati, non si sa secondo quale principio, dal Consiglio uscente e sono stati pagati ben € 5.000 comprensive di spese di vitto ed alloggio.
Non appena tale notizia si è diffusa è nata una giusta discussione all’interno della comunità dei geologi perché lo scrutatore dovrebbe essere fatto secondo uno spirito di servizio da rendere al Consiglio Nazionale dei Geologi e la partecipazione ad esso dovrebbe essere resa pubblica mediante un avviso o un bando e non per chiamata diretta del Consiglio; inoltre la cifra pagata agli scrutatori è assolutamente fuori misura per appena 10 giorni di lavoro, tutt’al più dovrebbe essere previsto un rimborso spese ed una paga di molto inferiore, su per giù quanto viene corrisposto per le elezioni nazionali di Camera e Senato.
Questi sette scrutatori sono costati ben 35.000 euro e vengono pagati con i soldi di noi iscritti e se consideriamo che il Consiglio Nazionale dei Geologi ha un bilancio annuo di poco superiore al milione di euro la cifra appare uno spreco.
Mi auguro che il nuovo Consiglio abolisca questo inutile spreco e che alle prossime elezioni venga emanato un avviso o un bando per poter partecipare come scrutatore, il tutto nell’ottica di una gestione trasparente del Consiglio Nazionale dei Geologi.