Da tempo all’interno della comunità dei geologi si parla dell’istituzione della figura del Geologo di Zona posto a tutela del territorio. La figura prevede altresì l’istituzione dell’Ufficio Geologico di Zona istituito da uno o più comuni. Per i Comuni più piccoli si dovrebbe costituire un’associazione di Comuni presso in cui istituire l’Ufficio suddetto. Per esempio, per i Comuni o un’associazione di Comuni fino a 5000 abitanti ci dovrebbe essere un Geologo di Zona, fino a 10.000 abitanti 2 Geologi e cosi via.
Queste figure si dovrebbero occupare del monitoraggio del territorio intervenendo prima che si verifichino degli eventi calamitosi e non come si fa oggi che si interviene quando i danni sono fatti e con costi ovviamente elevati.
In Italia siamo indietro con la cultura della prevenzione dai rischi geologici ed un ultimo esempio è l’alluvione avvenuto a Barcellona Pozzo di Gotto ed a Milazzo lo scorso week end; lì nel 2011 era stata emanata una ordinanza dalla Protezione Civile per mettere in sicurezza il territorio e come sempre essa è stata disattesa.
Ormai siamo di fronte ad un cambiamento del regime delle piogge che attualmente si verificano concentrate nel tempo e di forte intensità e non c’è più tempo da perdere nella cultura della prevenzione del territorio, ci vogliono fatti concreti e non più parole e promesse dette all’indomani degli eventi calamitosi che dopo qualche giorno vengono dimenticate.