L’ISPRA, (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha pubblicato il Rapporto sul dissesto idrogeologico in Italia. Tale rapporto contiene dati elaborati nel 2015 ed offre una conoscenza aggiornata sulla pericolosità da frana, idraulica e di erosione costiera dell’intero territorio nazionale.
Da questo rapporto risulta che il 12% della popolazione italiana vive in zone a rischio di dissesto idrogeologico ed i comuni coinvolti sono 7.145.
Le regioni con più popolazione che vive nei territori a rischio frana sono la Campania, la Toscana, la Liguria e l’Emilia Romagna; invece le regioni con più popolazione che vive nei territori a rischio alluvione sono l’Emilia Romagna, la Toscana, il Veneto, la Lombardia e la Liguria.
Le regioni che hanno il 90% dei comuni a rischio idrogeologico sono la Calabria, la Sicilia, l’Abruzzo, il Piemonte, la Campania e la Puglia.
Circa 80 mila imprese si trovano in territori a pericolosità da frana elevata e molto elevata con in testa la Campania, la Toscana, l’Emilia Romagna ed il Piemonte, mentre risultano esposte al rischio di inondazione 576.535 unità con un totale di circa 2 milioni di addetti.
Fabrizio Citarrella
Fonte: ISPRA